Recentemente ho avuto modo di partecipare ad una serata sulla rinascita degli autoctoni bianchi in cui il relatore ha messo a confronto alcuni autoctoni con alcuni internazionali. La serata è stata resa più interessante dalla compilazione della scheda che aiuta a vivacizzare il dibattito. Alla fine è stata fatta la media delle varie commissioni (oltre 100 assaggiatori in sala). I vini in esame sono stati i seguenti:

-Chardonnay 2017 di Jermann : lieve sentore di legno ,frutti bianchi(pera) ,frutti secchi (noce e nocciola),buona acidità ,buon corpo con giusta persistenza. Equilibrato ma non eclatante. Mio punteggio 85, media generale 85,5

-Zibibbo secco 2017 di Donnafugata: molto pulito e fine , sapido, agrumato, con buon equilibrio. Da uno zibibbo mi sarei aspettato maggiore intensità sia all’olfatto che sul palato. Mio punteggio 85 , media generale 85,3

-Kerner 2017 di Novacella: trattasi di uno dei più interessanti vini bianchi dell’Alto Adige coltivato in particolare in valle Isarco: estremamente fine, tipicamente aromatico, pulitissimo ottimo corpo con giusta acidità e lunga persistenza. Mio punteggio 88 punteggio generale 86,10

-Pinot Grigio 2017 di Lis Neris : leggera nota boisè con sentori di frutti secchi , buon corpo , equilibrato ma privo di spunti interessanti. Mio punteggio 85 punteggio generale 83,5

-Sauvignon 2017 di Winkl : tipicissimo con tutti i classici profumi del Sauvignon :foglia di pomodoro, pipì di gatto, salvia ed ottimo corpo. Equilibrato e persistente. Gli estimatori del Sauvignon qui trovano il loro. Mio punteggio 88 media generale 86

-Nascetta 2016 di Roberto Cogno: più autoctono di così non si può! Molto fine con sentori di miele d’acacia, buona acidità delude un po’ in bocca , solo discreto il corpo un po’ disarmonico. Mio punteggio 84 media generale 84,23

-Timorasso 2016 di Claudio Mariotto : minerale ,complesso, con frutti secchi, fine ed armonico, molto persistente con lungo retrogusto. Mio punteggio 89 media generale 86

-Riesling Alto Adige 2015 di Falkenstein : estremamente fine con tipica mineralità di idrocarburo, equilibrato, il legno non marca, ottimo corpo con perfetto equilibrio e lunga persistenza. Mio punteggio 91 media generale 88.3

In definitiva una serata interessante in cui non si possono proclamare vincitori con vini mediamente buoni ed alcune eccellenze.