Il DOLCETTO è sicuramente uno dei principali vini piemontesi ed anche molto tipico della nostra regione. Infatti non mi risulta sia presente in alcun altra regione salvo in una ristretta zona della Liguria dove però acquisisce il nome di Ormeasco. Pare in ogni caso che si tratti di un clone differente, ma sono particolari che lasciamo studiare agli ampelografi. Le DOC storiche erano sette ma in anni più recenti sono sorte altre DOC ed io stesso ho perso il conto. Credo che siano state superate le 10 DOC. Qui limitiamoci a parlare dei più importanti e diffusi Dolcetti che gravitano, nella zona di Alba. Non intendo sminuire altre zone storiche produttrici di ottimi Dolcetti come Acqui od Ovada ma solo limitarmi a parlare dei più diffusi. Uno dei Dolcetti più importanti è sicuramente il DOGLIANI che da alcuni anni ha inglobato una piccola ma storica DOC come il Dolcetto delle Langhe Monregalesi e dove il Dolcetto raggiunge una delle sue massime espressioni con particolare riferimento a struttura e corpo. Non per niente il DOGLIANI ha ottenuto pochi anni fa la DOCG . Uno dei migliori produttori di Dogliani è il mio amico Pier Giorgio Marengo di Poderi la Collina che ,oltre al Dogliani base della vigna Pian Marie,http://vinonesto.com/negozio/vini-rossi/vino-dogliani-di-poderi-la-collina/ produce anche un DOGLIANI SUPERIORE http://vinonesto.com/negozio/vini-rossi/vino-dogliani-superiore-di-poderi-la-collina/ ottenuto con affinamento in barrique di primo passaggio, secondo passaggio e terzo passaggio poi assemblato raggiungendo un risultato, credetemi, eccellente . Pochi anni fa la Bottega del vino di Dogliani è venuta a Torino con tutti i 33 produttori e li ho assaggiati tutti. Il superiore di Poderi la Collina era uno dei migliori tre in assoluto. Non posso dire chi erano gli altri due altrimenti qualcuno potrebbe offendersi. Una chicca che Pier Giorgio ha prodotto nel 2011 è il Castiglia Oro chttp://vinonesto.com/negozio/vini-rossi/vino-dogliani-superiore-oro-di-poderi-la-collina/che è rimasto sigillato per cinque anni in barrique nuove dove ha subito una riduzione in volume ottenendo maggiore concentrazione sia di densità che di alcol : non per niente raggiunge quasi i 16°. Ovviamente un vino come questo non è per tutti i momenti ma va centellinato in abbinamento a robusti piatti di brasato od anche con un Parmigiano di trenta mesi.

Parlerò di un altro Dolcetto in un prossimo articolo!

Dogliani Superiore Oro

Dogliani Superiore oro